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lunedì 29 agosto 2011

Muti come le tombe...


A Ceglie nell'estate del 2006 presso la proprietà comunale della scuola Leonardo Da Vinci durante lavori di ristrutturazione fu rinvenuta una splendida tomba messapica in ottimo stato.Si tratterebbe di una tomba familiare risalente alla seconda metà del IV secolo a.C., che contiene ben 5 scheletri ed un corredo funerario di numerosi manufatti.
Ormai sono 5 anni che la Soprintendenza conserva queste splendide testimonianze (in fase di studio), quando ritorneranno a Ceglie per ampliare il nostro museo?
Dopo che l'area della tomba è stata sistemata e ricoperta , quando si darà la possibilità anche agli altri di visitarla?
-Premetto che negli anni '80 furono fatti sbagli enormi di importanza culturale e storica 


- Circumvallazione sud-est CHE COPRE CINTA MURARIA (Perchè non farla affianco) secondi alcuni studiosi e appassionati di storia messapica "quella" cinta muraria era un esempio di fortificazione imponente posta sul versante tarantino che ci difendeva dagli attacchi.
-Necropoli zona circumvallazione sud-est SOTTERRATA DA PALAZZI E GARAGE.
-Per non parlare di via P. Gatti , largo amendola ecc......


E' POSSIBILE CHE L'IGNORANZA ABBIA FATTO QUESTI ERRORI?
SI!

4 commenti:

  1. La lista, caro Carlo, è davvero lunga del nostro patrimonio ignorato o, peggio, deturpato. In questi anni, sul mio blog ho cercato di sensibilizzare, istituzioni ed opinione pubblica, sui Cento Scaloni, Monterrone, Madonna della Grotta, Cripta di San Michele, ecc..., ma sembra che sul nostro patrimonio incomba una maledizione che lo condanna a non essere considerato. Per quanto riguarda il rinvenimento della tomba alla Leonardo da Vinci, ricordo bene che dopo il prelievo dei reperti, fu ricoperta di sabbia, a dire dell'assessore di allora per conservarla al meglio. In altri paesi limitrofi ne avrebbero ricavato un museo all'aperto. Un bene non fruibile è come un bene inesistente.

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  2. Ciao Gigan51 hai pienamente ragione! purtroppo i cegliesi non vogliono apprezzare il patrimonio importante che hanno a Ceglie, magari se vanno altrove ne apprezzano i singoli sassi!!!
    Comunque è vero anche che di quella tomba che hanno ricoperto di sabbia altri ne avrebbero fatto meta turistica , ma lotteremo fino ad inculcare che la nostra storia è importante e deve ritornare alla luce!!!KAILINON

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  3. Certo, arrendersi non fa parte del nostro vocabolario, ma sarebbe bello che i nostri interlocutori fossero pià ricettivi
    Se vai ai post di qualche anno fa troverai le battaglie che abbiamo sostenuto per il nostro patrimonio:
    http://le-mie-radici.splinder.com/
    ciao e buon lavoro!

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  4. Ciao Gisan51 ovvero Maestro Pino Santoro :-) innanzitutto ti ho aggiunto tra i siti amici nel mio blog , hai ragione nel dire che sarebbe più bello se i nostri interlocutori fossero ricettivi, ma al potere si pensa a tutto tranne che alle proprie origini e come dici tu "Le mie radici", io KAILINON 3 ANNI FA L'HO FATTO TATUARE SUL MIO POLPACCIO e ogni giorno mi domando "ma come si fa ad ignorare i nostri antenati?"...."loro hanno costruto la nostra Ceglie, perchè noi dobbiamo distruggere la loro memoria?" Buon lavoro anche a te Maestro!

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